"GROOMING"

In ambito digitale, il grooming si riferisce all’adescamento di minori online da parte di adulti che, a volte anche tramite una falsa identità, usano i social media o le chat room con intenzioni malevole nei confronti dei minori. Le principali intenzioni malevole sono la minaccia da parte dell’adulto di condividere foto o altri aspetti dell’identità digitale di un minore a scopo di estorsione di denaro/ricatto e il furto d’identità digitale allo scopo di manipolare le persone che fanno parte della rete di relazioni della vittima. Questo reato può avere conseguenze devastanti per le vittime che possono essere indotte a condividere materiale sessualmente esplicito, a incontrarsi di persona con l’adulto o addirittura ad essere abusati sessualmente. Man mano che la vittima si affeziona all’adulto, l’adulto inizia a fare pressioni sulla vittima per ottenere ciò che vuole. Se sospetti che un minore sia vittima di grooming, è importante parlarne con un adulto di fiducia, come un genitore, un insegnante o un professionista della salute mentale. È anche importante segnalare il caso alle autorità competenti. È necessario però, innanzitutto, conoscere i pericoli di questo reato e prendere le precauzioni necessarie per aiutare a proteggere i minori.